Servigliano, la città Ideale
Servigliano (FM)
Uno dei Borghi più belli d’Italia
Con un’architettura completamente diversa dagli altri comuni medievali delle Marche, Servigliano si è guadagnata il titolo di “città ideale” per i suoi canoni strutturali tipicamente settecenteschi e la sua struttura cubica.
Ulteriore elemento di attrattività del fermano è costituito dalla tipicità unica dei borghi riunenti elementi architettonici arcaici, romani, medievali, quale testimonianza delle vicende del territorio.

LE MURA CASTELLANE

Le mura castellane, di forma quadrangolare (144 per 137) metri, furono progettate dall’architetto Bracci nel XVIII secolo. Con tre imponenti porte d’accesso, l’architettura urbana richiama la forma di una croce, evidenziata dall’incrocio ortogonale delle due vie principali che conducono alla collegiata.
LA CHIESA ANTICA DI S.MARIA DEl PIANO

Nell’antica Chiesa di Santa Maria del Piano, costruita sui ruderi di una villa romana del I secolo sono conservate una quattrocentesca statua dell’Assunta, un bellissimo coro realizzato con legno di olmo e un Crocefisso ligneo del Cinquecento.
ALTRI PUNTI DI INTERESSE
Il borgo vanta numerosi siti di interesse, tra cui il Convento dei Frati Minori Osservanti, il ponte che attraversa il fiume Tenna, la Collegiata di San Marco, risalente al XVIII secolo, dove sono conservate le reliquie del Santo e di San Gualtiero. Tra gli edifici più imponenti spiccano il Palazzo Vecchiotti, il Palazzo Pubblico e il Palazzo Filoni. Particolarmente interessanti sono anche la Casa della Memoria, dedicata al campo di concentramento, e il suggestivo Parco della Pace.
UN SALTO INDIETRO NEL TEMPO

Durante la settimana di Ferragosto, il borgo si trasporta indietro nel tempo fino alla metà del XV secolo grazie alla rievocazione del Torneo Cavalleresco Castel Clementino. Questo affascinante evento vede la partecipazione di cavalieri e dame, con giostre e taverne medievali, tutti accuratamente vestiti con costumi dell’epoca. La manifestazione attrae migliaia di turisti desiderosi di immergersi nei segreti del passato.
ENOGASTRONOMIA

Alimenti genuini locali
All’azione benefica delle energie del territorio, si unisce l’ampia gamma di prodotti tipici locali, tra cui il vino disponibile in numerose cantine della zona, l’olio d’oliva extra vergine, gli ortaggi coltivati secondo la tradizione orticola antica e l’utilizzo di nuovi tipi di grani a basso contenuto di glutine per la produzione di pasta e pane.
Tutti questi ingredienti sono in linea con i principi della Dieta Mediterranea, che ha ottenuto la sua validazione a Montegiorgio nel secolo scorso nell’ambito dello studio delle 7 nazioni. Nel frattempo, nel territorio del Fermano opera il Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea, un’associazione che promuove uno stile di vita sano.
Questo è già avvenuto e continua grazie alla disponibilità di edifici ex rurali che possono essere utilizzati in un contesto di assoluta tranquillità sociale, secondo uno stile di vita che valorizza i legami familiari e la solidarietà tra i membri della comunità.
